Acquaponica / Blockchain/ IoT
Acquaponica, Sistemi IoT e Tecnologia Blockchain in ottica di ECOCIRCOLARITÀ
Sviluppo di un sistema acquaponico funzionale, semplice e affidabile che, attraverso la valorizzazione dei prodotti primari e secondari derivanti dalla coltura di pesci e vegetali, rispetti principi di sostenibilità ambientale ed economia circolare.
ELEMENTI DI INNOVAZIONE

ACQUAPONICA
Integrando la piscicoltura con la coltivazione di prodotti vegetali, la tecnica dell’acquaponica riproduce l’equilibrio fisico-naturale tra pesci e piante.

SISTEMI IoT
I sistemi di controllo IoT centralizzati aumentano l’efficienza dell’impianto poiché ne consentono un monitoraggio automatizzato.

BLOCKCHAIN
Fra i sistemi artificiali integrati, l’elemento di maggiore innovazione è costituito dal sistema di tracciabilità basato sulla blockchain.
L’INNOVAZIONE IN NUMERI
Oltre ai sistemi IoT, anche i mangimi incrementano l’efficienza dell’impianto. Di seguito, il rapporto volumetrico tra acqua nelle vasche e terreno necessario per mantenere l’equilibrio del sistema:
Nei sistemi tradizionali
Nel sistema acquaponico Circularfish

L’ECOCIRCOLARITÀ
Un fondamentale elemento d’innovazione – in ottica di ecocircolarità – consiste nel fatto che il sistema, una volta a regime, potrà economicamente autoalimentarsi mediante lo sfruttamento dei suoi prodotti primari (pesci e vegetali) e la valorizzazione dei suoi prodotti secondari (olio da semi, lumache, lombrichi, larve e mangimi).
I sottoprodotti, inoltre, contribuiranno al mantenimento dell’equilibrio fisico-naturale, consentendo all’impianto di sostenersi senza richiedere il costante inserimento di agenti esterni e permettendo agli operatori di intervenire con meno frequenza e solo quando strettamente necessario.
LE FILIERE
Il progetto CircularFish coinvolge due distinte filiere, che identificano i propri prodotti principali in output derivati dall’impianto acquaponico: la filiera ittica e la filiera agroalimentare.
Per filiera ittica si intende il percorso che il prodotto compie dal momento in cui viene cresciuto, pescato – nel caso della pesca – oppure raccolto – nel caso dell’acquacoltura -, fino all’arrivo sulla tavola del consumatore. Se la filiera dei prodotti della pesca risulta molto articolata e ricca di passaggi (fra cui la pesca a bordo di pescherecci; le attività di eviscerazione, filettatura e congelamento; una prima commercializzazione, spesso presso un mercato ittico), la filiera dei prodotti d’acquacoltura prevede un numero assai inferiore di step (vedi immagine).
Per filiera agroalimentare si intende il percorso che compie un prodotto alimentare dalla terra alla tavola, ossia dalle materie prime a quello che mangiamo. Il progetto CircularFish si inserisce nella prima fase, quella di produzione delle materie prime, e ambisce a ridurre le tempistiche associate con le fasi successive, al fine di garantire al consumatore finale un prodotto fresco, di alta qualità e immediatamente disponibile.
